Ciao cara Amica,

hai mai sentito il detto: “Proprio quando il bruco pensava che la sua vita fosse finita, è diventato una farfalla”?  È una metafora straordinaria delle trasformazioni della vita.

Nella nostra vita, il cambiamento è l’unica costante. Può trattarsi del trasferimento in una nuova città, di assumere un nuovo ruolo al lavoro, del passaggio da single al matrimonio, dell’abbracciare le gioie della maternità, della perdita di una persona cara. Ogni cambiamento è come un nuovo capitolo del libro unico della nostra vita.

Parlando del mio percorso personale, ho attraversato molte di queste trasformazioni. Dall’imprevedibilità dell’adolescenza alle responsabilità dell’età adulta, fino alla perdita del mio circolo di sicurezza, ogni fase è stata una nuova opportunità di apprendimento. Alla fine, la mia passione per il benessere e la trasformazione hanno preso il sopravvento, portandomi a diventare una guida al benessere. È stato un viaggio pieno di sorprese, di crescita e di intuizioni profonde, proprio come una storia che si racconta vivendola!

Ecco cosa ho imparato nel mio percorso di vita fino ad ora:

Il corpo è la tua bussola: prima di tutto, quando si naviga attraverso questi cambiamenti, stimolanti e anche a volte spaventosi, si ha bisogno di una bussola. È il tuo corpo. Non è solo una veste che indossi, quanto piuttosto un sistema sofisticato e intelligente. È come il tuo Siri o la tua Alexa personale, che ti dà indicazioni e ti dice quando sei fuori strada, senza farti sbagliare direzione o farti fare un’inversione a U in autostrada.

Benvenuta alla Scuola del Sé: questo processo di ascolto del proprio corpo è un po’ come tornare a scuola, ma al posto dell’algebra e della storia, la materia sei TU. E credimi, non c’è materia più intrigante, perché il tuo corpo ha storie e intuizioni che ti aiuteranno a capire chi sei, cosa vuoi e dove sei invitata ad andare. Afferra il tuo taccuino e preparati a prendere appunti.

Atto di ribilanciamento: mentre stai ricontattando la tua autenticità  è fondamentale trovare un equilibrio. Non sei in competizione con nessuno e nemmeno con te stessa.  Quindi, il mio consiglio per te è di

Prendertela con calma e di svelarti a te stessa un po’ alla volta. Non cercare di affrettare il processo, e allo stesso tempo non tirarti indietro. È un po’ come imparare ad andare in bicicletta: un delicato equilibrio tra l’andare avanti e il non cadere.

La strada – a volte tortuosa – verso la Rivelazione di te: il viaggio verso la consapevolezza di sé può essere come un’escursione su una montagna ripida. Ci saranno ostacoli come la paura, l’ansia, la resistenza al cambiamento, la stanchezza e persino la solitudine. Ma ricorda che la vetta di ogni montagna si raggiunge camminando in salita. Quindi, allaccia le tue metaforiche scarpe da trekking e ricorda che sei più forte di qualsiasi sfida che incontrerai sul tuo cammino.

Tempo di gioire: Ogni passo che fai su questo cammino, ogni intuizione acquisita, è un momento di festa. Se non sei abituata, ti invito a concederti uno e più momenti di gioia. Un pezzetto di cioccolato, quel libro che volevi leggere da tempo o semplicemente un momento per crogiolarti nello splendore dei tuoi risultati. Ogni piccola vittoria è una testimonianza dei tuoi progressi, una pietra miliare di cui gioire!

Intraprendere il viaggio verso la consapevolezza di sé può sembrare come navigare in un labirinto, pieno di svolte inaspettate e porte nascoste. Ma sta certa che è un viaggio che promette una magnifica ricompensa: un incontro con la te più autentica.

Se hai bisogno di un po’ di stimoli incoraggianti, sappi che, mentre attraversi i paesaggi mutevoli della tua vita,  non sei sola. Immaginami come la tua guida attraverso i sentieri tortuosi della vita.

Se sei  pronta ad abbracciare questa avventura di [ri]-scoperta di te stessa, io sono qui con te. Insieme, accogliamo le trasformazioni, affrontiamo le sfide e ci muoviamo al ritmo del nuovo.

Un abbraccio,

Ilaria

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